In breve
L’iniziativa ha l’obiettivo di incentivare l’innovazione nella Pubblica Amministrazione supportandola nell’adozione, sviluppo e mantenimento di software open source. Si tratta di soluzioni informatiche il cui codice è liberamente consultabile, modificabile e pertanto riutilizzabile con molteplici vantaggi in termini di gestione, riduzione dei costi e miglioramento dei servizi per i cittadini.
Per questo Developers Italia, attraverso la community composta da amministratori pubblici, sviluppatori, tecnici, studenti e cittadini, promuove processi e strumenti collaborativi che consentano alle migliori pratiche della PA di emergere in modo organico dal basso. Developers Italia raccoglie un ampio insieme di software e librerie, ma anche ambienti di test, esempi di codice e documentazione chiara. Infine ospita il Catalogo nazionale dei software open source della Pubblica amministrazione, che include le soluzioni messe a disposizione dalla PA e da terze parti e riutilizzabili dalla PA stessa.
Vantaggi per la Pubblica Amministrazione
Developers Italia favorisce la crescita professionale degli sviluppatori della PA attraverso la partecipazione e il confronto nella community e il libero accesso a un insieme di conoscenze sulle buone pratiche. Offre inoltre l’occasione di fruire di un ampio parco di soluzioni informatiche riducendo così i tempi per la messa in opera, i costi e i rischi di sviluppo grazie all’adozione di soluzioni già testate e funzionanti. Allo stesso tempo permette agli enti di aumentare il livello di interoperabilità con le altre PA e di adeguarsi in modo efficiente alle normative vigenti. Infine, favorendo l’uso di soluzioni open source, Developers Italia diminuisce il rischio di lock-in, ossia la creazione di un rapporto di dipendenza tra la PA ed un suo fornitore.
Vantaggi per i cittadini
I cittadini, grazie al modello virtuoso di riutilizzo delle soluzioni informatiche, possono beneficiare di servizi digitali più maturi, sicuri, funzionali, integrati e coerenti tra loro. Inoltre, i cittadini potranno partecipare attivamente alla digitalizzazione dei processi e dei servizi pubblici del Paese interagendo direttamente con la community durante ogni fase dello sviluppo di soluzioni informatiche e collaborando alla correzione di problemi e al miglioramento del software pubblico.
Ruolo del Dipartimento
Developers Italia nasce nel 2017 in attuazione di quanto previsto dal Piano Triennale, grazie al Team per la Trasformazione Digitale in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale. A partire da maggio del 2019, con l’introduzione in Gazzetta Ufficiale delle Linee Guida sull’acquisizione e il riuso di software per la Pubblica amministrazione, Developers Italia ospita ufficialmente il Catalogo del software, punto di riferimento del nuovo modello open source. Dal 2020 il Dipartimento per la Trasformazione Digitale cura l’iniziativa con lo scopo di facilitare la condivisione da parte degli attori coinvolti di buone pratiche e di stimolare il dialogo sulla generazione di servizi pubblici digitali. Inoltre supporta gli enti gestori delle Piattaforme Abilitanti, come pagoPA, SPID e l’app IO, per un corretto coinvolgimento della community nella creazione e nell’evoluzione delle risorse tecniche condivise (documentazione, ambienti di test, librerie di codice, esempi di implementazione). Oltre a ciò sviluppa software open source coinvolgendo la community e adottando un approccio open by design.
Catalogo nazionale dei software open source
Developers Italia è una comunità aperta basata sulla partecipazione ed il contributo di tutti: amministratori pubblici, sviluppatori, tecnici, studenti e cittadini. Scopri come contribuire al miglioramento dei servizi pubblici digitali attraverso la sezione dedicata sul sito dell’iniziativa. Visita il Catalogo nazionale dei software open source della Pubblica amministrazione, che include le soluzioni messe a disposizione dalla PA e da terze parti e riutilizzabili dalla PA stessa, e rimani sempre informato sui numeri dell'iniziativa.