Identità Digitale

L'accesso semplice e sicuro ai servizi online della Pubblica Amministrazione

Data 21 settembre 2021

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Argomenti SPID Carta d’Identità Elettronica Servizi pubblici digitali

Che cos’è l'identità digitale

L’identità digitale consente l’accesso semplice e sicuro, attraverso una credenziale unica, ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati aderenti. In Italia, le soluzioni di identità digitale sono il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) e la Carta d’Identità Elettronica (CIE). SPID e CIE sono anche la chiave di accesso ai servizi pubblici europei. L’Italia è stata la seconda nazione, dopo la Germania, ad aderire al nodo “Login with eIDAS”, promosso dall’Unione Europea per favorire l’interoperabilità delle identità digitali nel contesto comunitario.

Chiunque ha il diritto di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione tramite la propria identità digitale (articolo 3-bis, Codice dell’Amministrazione Digitale). In questo quadro le amministrazioni, compresi gli enti pubblici e le agenzie, sono tenute a dismettere le credenziali proprietarie per consentire ai cittadini di accedere ai servizi online con SPID, CIE e la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) (articolo 64-bis, CAD).

Applicazioni concrete

Le applicazioni dell’identità digitale sono innumerevoli. Usando SPID o CIE è possibile fruire con facilità dei servizi pubblici, dall’ambito sanitario a quello fiscale, per richiedere certificati o prenotare appuntamenti. Ad esempio, i cittadini possono richiedere proprio fascicolo previdenziale, iscriversi a un concorso pubblico, effettuare pagamenti verso la PA. Possono inoltre prenotare una prestazione sanitaria, scaricare la certificazione verde COVID-19, iscriversi a una scuola o università o usufruire di altri servizi sia nazionali che locali. Inoltre, possono accedere ai servizi dei privati aderenti, come servizi di e-commerce.

Il lavoro del Dipartimento

Il Dipartimento ha il ruolo di impulso e coordinamento del progetto SPID, servizio ideato e progettato dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID). L’ideazione e la gestione della CIE è invece affidata all’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato dal Ministero dell’Interno.

Il Dipartimento supporta lo sviluppo e l’evoluzione di entrambe le identità digitali, con l’obiettivo di estenderne la diffusione nella pubblica amministrazione e incrementare l’utilizzo da parte di tutti i cittadini e le imprese.

I vantaggi e benefici

Grazie all’identità digitale i cittadini hanno a disposizione una chiave di accesso:

semplice, che si attiva una volta ed è valida per accedere a centinaia di servizi pubblici online e a quelli dei privati aderenti;
veloce e facile da usare, in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo: computer, tablet e smartphone;
sicura. L’accesso ai servizi è protetto, anche grazie a solide verifiche di sicurezza. I dati degli utenti non sono profilati e la loro privacy è garantita;
europea, con la possibilità di accedere ai servizi pubblici digitali dei Paesi UE.

Per la Pubblica Amministrazione, l’adozione di SPID e CIE come soluzioni di identificazione consente di ridurre i costi di gestione legati a sistemi di identificazione gestiti autonomamente, offrendo ai cittadini un servizio omogeneo su tutto il territorio nazionale. Entrambe le piattaforme hanno elevati standard di sicurezza e identificazione sia in fase di autenticazione che di accesso ai servizi.